Fondamenti di trading – Volumi

Last Updated on 29 Luglio 2023 by automiamo.com

Le mie linee guida di riferimento, basate sui volumi, quando voglio speculare nei mercati finanziari con un’ottica di breve periodo, da 1 giorno a massimo 1 mese.

  • I volumi si controllano principalmente sui futures, prodotti finanziari regolamentati dove i volumi risultano essere più attendibili
  • Gli aumenti dei volumi (inflow) su ETF (ad esempio quelli annunciati spesso su Bitcoin) non è un segnale rialzista perchè tali flussi tengono conto sia delle posizioni long che short.

Open Interest

  • Risulta fondamentale saper distinguere la differenza tra Volume e Open Interest (OI). Viene spiegato molto bene sul sito del CME. In sintesi:
    • i Volumi aumentano sempre, quando si apre o chiude un trade. I volumi rappresentano la sommatoria di tutte le transazioni (su un future, per esempio), quindi rappresentano la partecipazione globale dei traders e investitori.
    • L’Open Interest invece aumenta quando i traders aprono operazioni (long o short) e diminuisce quando le operazioni vengono chiuse. L’open Interest è quindi il totale delle operazioni aperte e rappresenta il flusso di denaro in entrata (Open Interest in aumento) e in uscita (Open Interest in diminuzione) verso e da un determinato sottostante.
  • Le classiche strategie di tendenza basate su Open Interest da testare sono le seguenti:
    • Rialzista: Prezzo sale e OI sale
    • Neutrale: Prezzo sale e OI scende (possibili prese di profitto)
    • Ribassista: Prezzo scende moderatamente e OI scende
    • Ribassista (PANIC SELLING): Prezzo scende in modo sostenuto e OI sale (possibili contratti short aperti in aumento)

Volumi sui trend al ribasso

I volumi devono essere marcati  sui forti movimenti al ribasso in corrispondenza dei minimi relativi.

future S&P500: volumi marcati sui minimi relativi di un trend al ribasso

I volumi devono essere in aumento per sostenere la discesa dei prezzi.

future S&P500: volumi in aumento sulle discese del prezzo in un trend al ribasso

I volumi devono essere in decremento nei rimbalzi e ritracciamenti temporanei al rialzo

future S&P500: volumi in decremento sui rimbalzi temporanei al rialzo, durante un trend al ribasso

Da monitorare attentamente le eventuali divergenze rialziste dei volumi su un trend al ribasso, che potrebbe anticipare una evenutale importante rotazione del prezzo al rialzo.

Testa e Spalle

Un testa e spalle ideale, a livello di volumi, deve essere caratterizzato da un decremento dei volumi sui picchi (in corrispondenza della testa e delle due spalle) e deve avere uno spike di volume sulla rottura della neckline del pattern.

Testa e spalle su cambio EURO/DOLLARO, timeframe giornaliero. Il pattern si è formato alla fine di un trend rialzista. I volumi sono correttamente in decremento, in particolare i picchi di volume sono in decremento in corrispondenza della testa e delle due spalle. Manca però lo spike di volume in corrispondenza della rottura della neckline, che avrebbe dato più vantaggio statistico a un trend reversal al ribasso che è proseguito poi successivamente.

Bull Trap

BULL TRAP su S&P500. La rottura al rialzo del falling wedge (pattern a forma di cuneo discendente) è stata accompagnata da volumi bassi sia alla rottura del pattern che nella breve prosecuzione al rialzo del prezzo. La trappola per i rialzisti è stata confermata dall’incremento dei volumi nella successiva discesa del prezzo.

Accumulazioni

Esempio di una importante accumulazione dei volumi sull’ETF dell’oro fisico.
L’accumulazione intorno ai 167 euro (Volume Point of Control – linea rossa orizzontale sul grafico) è un primo segnale.
Il segnale long più importante sui volumi giornalieri ha anticipato l’esplosione del prezzo dell’oro al rialzo nei giorni successivi.
Il 2 Marzo 2023, a fine sessione, il mio canale Telegram automatizzato mi fornisce tempestivamente l’informazione che in quel giorno sono stati registrati volumi giornalieri 10 volte superiori la media mensile.

Giancarlo Pagliaroli

Disclaimeril contenuto che trovate in questo sito non è da intendersi in alcun modo come consiglio finanziario, né sollecitazione all’investimento, ma soltanto a scopo didaddico.

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4 Risposte a “Fondamenti di trading – Volumi”

  1. Tradingview ha pubblicato un nuovo indicatore: Open Interest. Ho aggiunto un paragrafo per spiegare le differenze più importanti tra l’indicatore dei Volumi e l’indicatore dell’Open Interest.

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