Mortgage REITs, dividendi e FED Fund Rate

Last Updated on 24 Novembre 2023 by automiamo.com

Le aziende americane quotate negli Stati Uniti, nel real estate dei mutui americani, tagliano effettivamente i loro succosi dividendi durante un rialzo dei tassi di interesse da parte della banca centrale americana (FED)?

Scopriamolo in questo backtest.

Annaly Capital Management (NLY)

Durante la fase di rialzo dei tassi di interesse, nel periodo 2004-2006 e dal 2022, il titolo ha dichiarato un taglio dei dividendi per azione. Durante la fase di taglio dei tassi di interesse, in particolare dal 2006 al 2008, il titolo ha dichiarato un aumento dei dividendi per azione. Da notare un taglio dei dividendi anche durante le fasi di tassi FED piatti allo 0%.

MFA FINANCIAL INC (MFA)

Durante la fase di rialzo dei tassi di interesse, nel periodo 2004-2006 e dal 2022, il titolo ha dichiarato un taglio dei dividendi per azione. Durante la fase di taglio dei tassi di interesse, in particolare dal 2006 al 2008, il titolo ha dichiarato un aumento dei dividendi per azione. Da notare un taglio dei dividendi anche durante le fasi di tassi FED piatti allo 0%.

AGNC Investment Corp (AGNC)

Durante la fase di rialzo dei tassi di interesse, nel periodo 2015-2019, il titolo ha dichiarato un taglio dei dividendi per azione. Da notare un taglio dei dividendi anche durante le fasi di tassi FED piatti allo 0%.

Chimera Investment Corp (CIM)

Durante la fase di rialzo dei tassi di interesse, nel periodo 2015-2019, il titolo ha dichiarato un leggero aumento dei dividendi. Invece durante il rialzo dei tassi FED dal 2022 è stato annunciato un taglio dei dividendi per azione. Da notare un taglio dei dividendi anche durante le fasi di tassi FED piatti allo 0%.

Conclusioni

Studiando alcune società con business nel mercato dei mutui americani, si può affermare che, salvo qualche eccezione, un taglio dei dividendi per azione avviene solitamente in corrispondenza di un aumento dei tassi di interesse imposti dalla banca centrale.

Un aumento dei tassi di interesse è poco stimolante per l’intera economia, mutui compresi.

Un aumento dei dividendi per azione si è verificato, in modo marcato, solo in corrispondenza della riduzione dei tassi FED, dal 2006 al 2008, nel periodo della più grande crisi legata proprio ai mutui americani, con l’intento di stimolare artificialmente una economia negli anni successivi, con tassi a zero.

Con i tassi piatti allo 0%, però, queste aziende hanno spesso tagliato i loro dividendi, anche durante fasi di stimolo economico.


Giancarlo Pagliaroli

Disclaimer: il contenuto che trovate in questo sito non è da intendersi in alcun modo come consiglio finanziario, né sollecitazione all’investimento, ma soltanto a scopo didattico.

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