Last Updated on 2 Gennaio 2025 by automiamo.com

Introduzione

ll mercato obbligazionario è il più importante da monitorare prima di investire nel paese di riferimento.

Ho creato un indicatore su Tradingview per leggere più velocemente l’andamento del mercato obbligazionario.

 

In sintesi, si parla di “inversione della curva dei rendimenti” quando il rendimento di una obbligazione con scadenza minore supera il rendimento di una obbligazione con scadenza maggiore. Un rendimento maggiore sulle scadenze obbligazionarie più brevi è indice di incertezza per il futuro.

L’esempio di inversione più monitorato è tra la curva 2-anni rispetto a quella di riferimento a 10-anni.

Solitamente l’inversione anticipa una recessione.

Storia

L’ultima inversione della curva 2-anni risale al 2019. Le curve a 3-mesi e 1-anno si sono invertite invece durante lo scoppio della pandemia da Covid 19.

Non sempre, però, l’inversione di una curva anticipa nell’immediato una recessione e un conseguente calo dell’indice S&P500.

Backtest

Prendiamo come riferimento l’S&P500 in quanto è l’indice più importante del mercato azionario americano.

Importanti guadagni dell’indice dal +15% al +30% si sono verificati subito dopo le inversioni del 1988, 1998, 2005, 2019.

 

I crolli più importanti e prolungati dell’indice S&P500 si sono verificati dopo l’inversione del 2000 e 2007.

Qui la curva rossa 2-anni  è rimasta molti mesi sopra la linea verde a 10-anni (anno 2000). Oppure l’ha più volte toccata per un tempo prolungato (dal 2005 al 2007).

Dal punto di vista statistico, una recessione è più probabile se almeno il 50% delle curve si inverte rispetto al rendimento decennale.

Le curve dei rendimenti da monitorare solitamente sono quelle a 3 mesi, 1 anni, 2 anni, 3 anni, 5 anni, 7 anni.

Conclusioni

Riassumendo, possiamo avere 3 tipologie di curve di rendimento:

  1. Curva normale: gli investitori hanno fiducia nel lungo periodo e vogliono avere rendimenti più alti all’aumentare della durata dell’obbligazione, per ridurre l’effetto dell’inflazione
  2. Curva piatta: gli investitori hanno una previsione di una inflazione non in aumento e di un calo della crescita economica
  3. Curva invertita: gli investitori non hanno fiducia nel lungo periodo e si è più spaventati dall’inflazione nel breve termine. Questa curva di solito anticipa di 8-9 mesi una recessione. Il dollaro tende a salire come bene rifugio.

In sintesi, le 3 tipologie di curve si possono individuare tramite il mio indicatore, come mostrato nella figura seguente.


Giancarlo Pagliaroli